
Il trattamento con il filler
Chi ha deciso di lasciare scivolare via qualche anno senza ricorrere al bisturi trova un grande alleato nei cosiddetti “fillers” (dall’inglese to fill – riempire), meglio definiti impianti cutanei.
I fillers si utilizzano in medicina estetica non solo per la correzione di rughe, ma anche di cicatrici depresse, perdite di volume, aumento volumetrico di labbra e zigomi, rimodellamento dei contorni del viso. L’esperienza acquisita nel corso degli anni ha evidenziato gli innegabili vantaggi dei prodotti riassorbibili, in particolare dell’acido ialuronico. L’acido ialuronico è uno zucchero presente in tutte le specie animali, il cui straordinario utilizzo in medicina estetica ha dato l’avvio a una vera e propria rivoluzione. L’acido ialuronico non dà luogo a reazioni allergiche anche quando proviene da fonti diverse dal soggetto ricevente o da specie differenti da quella umana perché la molecola è identica, quindi non richiede test.
La sua capacità di captare acqua è indispensabile nella manutenzione del turgore della pelle. Per aumentare la durata dell’impianto l’acido ialuronico si combina con varie altre molecole sciolte in acqua, fino alla formazione di un gel viscoso che, a seconda della concentrazione, può rimanere nei tessuti dai 3 ai 9 mesi. La durata del prodotto varia anche a seconda della profondità del difetto da trattare, dello stress a cui è sottoposto il tessuto nel luogo di impianto nonché della tecnica di iniezione.
Oggi abbiamo a disposizione un acido ialuronico innovativo integrato con antiossidanti naturali, particolarmente efficace nel ridurre l’effetto visibile dell’invecchiamento cutaneo.
Si tratta di un gel monofasico, completamente diverso dagli altri acidi ialuronici.
A seconda della concentrazione e quindi della formulazione è possibile correggere rughe leggere e superficiali, le rughe intorno agli occhi (zampe di gallina), i solchi medio-profondi.
Le formulazioni “volumizzanti” consentono il rimodellamento dell’ovale del viso, del mento e della regione temporale, ma anche la correzione della perdita di volume dello zigomo e della regione delle guance.
Una referenza specifica della linea è dedicata alle labbra, per ottenere idratazione, aumento di volume, miglioramento delle rughe del labbro superiore (codice a barra).
Per migliorare idratazione, elasticità e tono della pelle, nonché per ritardare i processi di invecchiamento, utilizzeremo i prodotti della linea formulati per la biorivitalizzazione.
Per quanto riguarda la tecnica, il filler viene iniettato con un ago sottilissimo nel derma con una profondità diversa a seconda del prodotto utilizzato.
Depositando piccoli quantitativi di gel con apposita tecnica si possono correggere gli inestetismi segnalati dal paziente precedentemente segnati con una penna dermografica fino a raggiungere la giusta correzione.
Dopo anni di utilizzo dei filler ritengo però che la vera innovazione sia oggi rappresentata dal trattamento full face, finalizzato non solo alla correzione delle rughe ma a un vero e proprio rimodellamento, ovvero un lifting non chirurgico, del volto.
Opportunamente dosate e miscelate a seconda delle aree da trattare, le referenze di acido ialuronico a disposizione del medico consentono di sostituire equilibrio e armonia ai tratti del volto, recuperando la freschezza di una pelle giovane.
Per la metodica full face ci si avvale di un innovativo ago flessibile con la punta arrotondata, che consente al gel di uscire da una piccola fessura laterale: una sorta di “nano-cannula” del calibro di un ago tradizionale ma più lunga. Una volta introdotto nel tessuto, grazie alla sua flessibilità e all’eccellente scorrevolezza, l’ago cannula può essere facilmente manovrato per arrivare dove necessario, utilizzando un unico ingresso invece di dover ricorrere a tanti piccoli accessi.
Molti i vantaggi di questa tecnica iniettiva, prima tra tutti la riduzione del numero di iniezioni. Si riduce notevolmente anche il rischio di ematomi e gonfiori, visto che la punta arrotondata non taglia i tessuti e i capillari.
Elasticità, viscosità e versatilità dei fillers con tecnologia IPN-like li rendono particolarmente adatti per questa tecnica.
Esperienza e indicazioni di ricercatori esperti hanno consentito di ottenere un prodotto di alto livello di sicurezza e qualità. Il prodotto utilizza una tecnologia di intreccio delle maglie di acido ialuronico particolarmente affinata e sicura (IPN-like Technology).
La presenza di manitolo, uno zucchero semplice, nel processo di elaborazione del filler permette a quest’ultimo di agire contro i radicali liberi e di prevenire i processi di degradazione dell’acido ialuronico stesso. Questo fa sì che abbia una durata maggiore rispetto agli altri filler. Il risultato di questa innovativa formulazione ha portato alla creazione di un filler sicuro, di lunga durata, adatto a tutti i tipi di pelle.
A 3 mesi dal trattamento, normalmente, il 70% – 80% dei pazienti è soddisfatto dell’effetto.
Molti pazienti scelgono di effettuare ancora uno o più ritocchi dopo il primo trattamento.
Una volta spianate le rughe o ripristinati i volumi, il volto appare disteso, con il gratificante risultato di dimostrare alcuni anni di meno.
Scorri le immagini per vedere i risultati.
